In casi particolari, la terapia delle MICI  richiede la somministrazione di farmaci biologici.

 

In cosa consistono le terapie Biologiche

La terapia biologica consiste nella somministrazione di farmaci immunomodulanti costituiti da anticorpi monoclonali diretti contro vari target (anticorpi antiTNFalfa, anticorpi anti integrina alfa4beta7). A seconda del tipo di farmaco biologico (attualmente disponibili Infliximab, Adalimumab, Golimumab, Vedolizumab), la via di somministrazione potrà essere endovenosa o sottocutanea.Inoltre, si deve ricordare che,ormai da circa due anni, sono disponibili in Italia farmaci biosimilari dell'Infliximab. Questi farmaci hanno caratteristiche simili all'originator, sia in termini di efficacia che di sicurezza, ma diversamente dall'originator hanno un costo nettamente inferiore. Nei prossimi, vicini anni, ci saranno ulteriori biosimilari non solo dell'Infliximab, ma anche di altri biologici, quali Adalimumab.

La gestione ambulatoriale di queste terapie mediche viene effettuata negli spazi del Day Hospital di Gastroenterologia, ubicato al primo piano del Padiglione 16 dell'Ospedale Sacco, dove è operativo un team di medici e infermieri particolarmente esperti nella gestione di tali terapie.

 

Il personale medico che si occupa dell'Ambulatorio Terapie Biologiche è costuito da:

Dr. Alessandro Massari

Dr. Andrea Cassinotti

 

Il personale Infermieristico è costituito da

Sig.ra Stefania Pasquali

Sig.ra Paola Scalvi

Sig.ra Monica

 

L'indicazione ad iniziare una delle suddette terapie biologiche, viene posta dal Gastroenterologo curante di riferimento, che, previa esecuzione di alcuni esami di laboratorio di screening infettivologico (markers sierologici di Epatite B, Epatite C, HIV e tubercolosi), invia il paziente ai colleghi responsabili dell'Ambulatorio Terapie Biologiche, programmando in accordo con loro una data di inziio terapia.

Il giorno dell'appuntamento il paziente dovrà presentarsi presso il Day Hospital, dopo aver registrato la prestazione medica (ricetta rossa per visita gastroneterologica di controllo e, se terapia endovena, anche ricetta rossa per infusione di farmaco specifico cod. 005).

 

La documentazione richiesta all'inizio della terapia è costituita da:

  1. tessera sanitaria,
  2. documentazione clinica completa (soprattutto quella recente),
  3. esami del sangue recenti comprensivi di screening infettivologico come sopra descritto.

 

Nei primi mesi di terapia, verranno fissati degli appuntamenti  ravvicinati per monitorare la prima risposta al farmaco prescritto, con valutazione clinica ed esami di laboratorio. Nei mesi successivi le visite saranno eseguite circa  ogni 2 mesi.

Nel caso di terapia biologica endovenosa, ad ogni appuntamento il paziente verrà sottoposto alla somministrazione del farmaco attraverso una flebo, dopo una valutazione clinica e degli esami ematici.

Nel caso di terapia biologica sottocutanea, ad ogni visita, il paziente verrà prima sottoposto alla valutazione clinica e degli esami ematici, dopodiché gli verrà consegnato un modulo (fileF) attestante la prescrizione della terapia, con il quale il paziente stesso potrà ritirare il farmaco presso la Farmacia Ospedaliera (Padiglione 20) dell' Ospedale Sacco

Durante tutta la durata del trattamento, il paziente potrà fare riferimento al medico dell'Ambulatorio Terapie Biologiche per qualsiasi questione medica, che verrà gestita in totale accordo con il Gastroenterologo Curante di riferimento. Dal domicilio è possibile contattare i medici telefonicamente 

 

tel. 02/39043163 o via e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  per l'Ospedale Sacco ,

tel. 02 63632506 o via e- mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per l'Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico.

Nell'ambito dell'Ambulatorio Terapie Biologiche, oltre che la somministrazione di terapie biologiche, viene effettuata anche la gestione di terapie nell'ambito di Studi Clinici Controllati Sperimentali.