Malattia di Crohn

Il Morbo o Malattia di Crohn, è una patologia infiammatoria cronica, la cui causa rimane ancora sconosciuta, che potenzialmente può interessare qualsiasi tratto dell’apparato gastroenterico, causando un’ampia gamma di sintomi e segni clinici intestinali ed extra intestinali.

Morbo di Crohn diagnosi, come si procede alla diagnosi, i sintomi spia che dovrebbero allarmarci

Il Morbo di Crohn o Malattia di Crohn (Crohn’s disease – CD), in alcuni casi impropriamente chiamata Sindrome di Crohn, è classificata assieme alla Colite Ulcerosa o Rettocolite Ulcerosa, come Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale, in acronimo MICI o IBD (acronimo inglese per Inflammatory Bowel Disease). 

Morbo di Crohn e Fumo, molto meglio smettere

Correlazione tra fumo e Morbo di Crohn, il fumo influenza  la possibilità di sviluppare la malattia, e  ne peggiora anche i sintomi. Il Centro Antifumo dell'Ospedale Sacco, ti aiuta a smettere, con programmi personalizzati a seconda del paziente.

E’ importante giungere a una diagnosi precoce nel Morbo di Crohn

Giungere ad una diagnosi definitiva di Malattia di Crohn risulta frequentemente complesso; tale patologia è pertanto spesso associata ad un variabile ritardo diagnostico. Diversi studi hanno mostrato che l'intervallo di tempo tra l'insorgenza della sintomatologia e la diagnosi è estremamente ampio, risultando compreso tra 5 mesi e 2 anni.

Nuove tecniche diagnostiche in pazienti con sospetto di Morbo di Crohn

Il morbo di Crohn è una malattia infiammatoria che permane per tutta la vita e con cause scatenanti sconosciute. Tipicamente la malattia si presenta nella seconda o terza decade di vita con sintomi clinici eterogenei. Il morbo di Crohn non si presenta con sintomi specifici ma potrebbero includere dolori addominali, diarrea, nausea, vomito.