La Degenza Ospedaliera del Reparto di Gastroenterologia è ubicata all'interno del Padiglione 51 (scala a sinistra, 3°piano) dell'Ospedale L.Sacco.

Il Padiglione 51 è raggiungibile con il bus navetta gratuito dell'Ospedale, scendendo alla fermata A.

I posti letto disponibili per la degenza ospedaliera sono in totale 8.

 

Nel caso le condizioni cliniche del paziente dovessero richiedere il ricovero ospedaliero, il personale sanitario del reparto di Gastroenterologia, che si occupa dell'assistenza medica è costituito da: 

Prof. Sandro Ardizzone (Direttore) 

Dr.ssa Stefania Carmagnola

Dr. Andrea Cassinotti

Dr.ssa Alessandra Dell’Era

Prof. Giovanni Maconi

Dr.ssa Paola Molteni

 

A gestire il coordinamento del Personale Infermieristico di reparto si trova il Sig. Luciano Bonfanti.

 

Il ricovero ospedaliero può aver luogo dopo accesso in Pronto Soccorso, qualora le condizioni cliniche siano così severe e tali da richiedere un ricovero urgente, oppure dal domicilio, dopo visita specialistica gastroenterologica, qualora le condizioni cliniche richiedano un ricovero in elezione, ossia senza particolare urgenza.

Nel secondo caso, il coordinatore infermieristico (Sig. Bonfanti), in accordo con il Gastroenterologo di reparto e con il Gastroenterologo richiedente il ricovero, provvederà ad organizzare e programmare l'ingresso in degenza del Paziente.

Quindi lo contatterà telefonicamente concordando data ed orario di ingresso e indicando la documentazione necessaria da recare con sè.

In genere la documentazione da presentare consiste in:

documento di riconoscimento personale (carta d'identità),

tessera sanitaria e documentazione clinica completa.

Qualora fosse necessario fornire ulteriore documentazione, questo verrà specificato al momento del contatto telefonico.

Al momento della dimissione verrà consegnata una lettera con indicata la diagnosi di dimissione, la motivazione di ingresso in degenza, il decorso clinico, gli accertamenti, le procedure eseguite, le terapie praticate e le indicazioni dopo la dimissione, compresi i successivi controlli (programmati e/o da programmare) e le terapie da praticare al domicilio. Qualora alcuni accertamenti siano ancora in corso di refertazione al momento della dimissione, verrà rilasciata una lettera provvisoria successivamente sostituita da quella definitiva comprensiva dei referti mancanti.