IN COLLABORAZIONE CON
SINTESI DEL CONVEGNO: COINVOLTI PER STARE MEGLIO
Milano, 05 Dicembre 2024
Il giorno 5 Dicembre 2024 si è concluso l’ultimo Convegno dell’anno, promosso dall’U.O.C. di Gastroenterologia dell’Ospedale Fatebenelli Sacco e organizzato da M.I.Cro. ETS.
La Presidente dell’Associazione, Rosella De Angelis, ha aperto i lavori dando il benvenuto ai partecipanti (in presenza e on-line) e ai relatori. Con molta soddisfazione ha commentato l’ottimo lavoro svolto nel 2024 con il reparto di Gastroenterologia guidato dal Prof. Maconi che, grazie anche al coinvolgimento anche di altri reparti, ha permessodi programmare e tenere eventi come quello odierno utili per dare informazioni inerenti le malattie infiammatorie croniche intestinali.
Prima di cedere la parola ai relatori, De Angelis ha parlato in concreto di alcuni progetti realizzati nel corso dell’anno, tra i quali:
- donazione dell’ecografo portatile al reparto di Gastrenterologia dell’Ospedale Luigi Sacco
- donazione di una applicazione per pc per la gestione dei turni e degli assett di reparto della Gastroeneterologia
Tutto ciò è stato possibile grazie al generoso contributo di soci, donatori e coloro che hanno donato il 5×1000.
Il Dott. Pietro Olivieri, Responsabile Direzione Medica di Presidio dell’Ospedale Luigi Sacco, nel suo intervento ha ringraziato l’Associazione M.I.Cro. ETS per la donazione dell’ecografo che in questo momento di difficoltà in cui versa la Sanità pubblica, è strumento indispensabile per l’attività dei medici e un beneficio per i pazienti portatori di MICI.
La parola passa quindi ai relatori:
Il Prof. Giovanni Maconi, (U.O.C. Gastroenterologia – Dip. di Scienze Biochimiche e Cliniche – ASST Fatebenefratelli Sacco, Università degli Studi di Milano – Comitato Scientifico Associazione M.I.Cro. ETS), è intervento ribadendo l’importanza dell’utilizzo dell’ecografo come valido strumento di diagnosi non invasiva per le MICI, in uso presso il reparto di Gastroenterologia da più di 30 anni. All’epoca in pochissimi nell’ambito medico credevano nella sua utilità per la diagnosi e cura delle malattie MICI. L’ecografia effettuata con specifiche modalità si dimostrò invece di estrema efficacia rispetto ai metodi “classici” (risonanza magnetica e TC) permettendo di raggiungere notevoli e documentati risultati pubblicati su prestigiose riviste mediche internazionali. Ovviamente, a seconda dell’andamento della malattia, l’ecografo deve essere affiancato da altri strumenti endoscopici per la gestione e la cura efficace delle MICI.
Inoltre, il Prof. Maconi ha sottolineato l’importanza dell’approccio multidisciplinare nel trattamento delle MICI. Questo tema è stato ripreso in successione (e sotto diversi punti di vista) dai medici relatori che sono seguiti:
- Il Dott. Gridavilla (U.O.C. di Gastroenterologia – Ospedale Sacco – Milano), ha ribadito come l’approccio multidisciplinare consenta una valutazione, (specie nelle situazioni più importanti), a vari livelli per un migliore risultato nel trattamento delle MICI
- la Dott.ssa La Paglia (U.O.S. di Reumatologia – Ospedale Sacco – Milano), ha confermato da canto suo la validità l’approccio multidisciplinare dal momento che le MICI, in alcuni stadi della malattia, possono comportare problemi reumatologici trattabili con terapie in uso in gastroenterologia, piuttosto che con farmaci specifici in uso nel reparto di Reumatologia
- la Dott.ssa Zaffaroni (U.O.C. di Chirurgia Generale – Ospedale Sacco – Milano), si è invece soffermata sui casi MICI in cui l’intervento chirurgico come ad esempio la stomia diventa indispensabile per arginare decorsi problematici della malattia. Nonostante sia un intervento importate, questo approccio permette al paziente di guadagnare un elevato livello di qualità della vita prima compromesso dalla malattia. Molti interventi del pubblico in sala (ed anche on-line) hanno confermato la validità di questo approccio.
Tutti gli argomenti sono stati trattati con approccio scientifico ma estremamente comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
Gli interventi hanno trasmesso messaggi positivi per i malati di MICI che possono convivere con la malattia con un elevato livello di qualità della vita, minimizzando i disagi che essa comporta.
l Prof. Maconi ha concluso il Convegno ringraziando tutti i relatori, i partecipanti e l’Associazione M.I.Cro. ETS per la donazione dell’ecografo portatile. E, considerata l’utilità e l’interesse per i contenuti di questi convegni, si è reso disponibile ad organizzarne altri nel corso del 2025.
I volontari di M.I.Cro. ETS rimarranno sempre a disposizione per supportare tali iniziative utili per divulgare e diffondere la conoscenza e la consapevolezza sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali che è la principale missione dell’Associazione per sostenere i malati e i loro famigliari.
Ringraziamo il Dipartimento di Scienze Biologiche dell’Università degli Studi di Milano per aver messo a disposizione l’aula e per aver effettuato il collegamento via web e la registrazione del Convegno.
La Redazione dell’Associazione M.I.Cro. ETS